maturazione ammoniaca con cestini anossici e mbf

[valpredina]

Sono sparito dalla circolazione per impegni lavorativi. Non ho più controllato i valori dell'acquario in maturazione e mi sono limitato ad aggiungere 5 cc di ammoniaca concentrata tutte le sere.
4 giorni fa faccio le analisi e trovo l'ammoniaca ad almeno 5mg/litro e NO2 a zero (e questo è davvero strano). Sospendo l'immissione di ammoniaca ma oggi sono ancora tra 1 e 5 mg/litro di NH3.
I cestini anossici non producono gas, i nitrati sono alle stelle e non so più cosa pensare.
Temo che i cestini anossici interferiscano con lo sviluppo della popolazione batterica, sequestrando l'ammoniaca e quindi il cibo per i batteri, fino a saturazione e poi eventualmente la rilascino uno volta sature.
Ma se è così i cestini possono trasformarsi in una bomba a scoppio ritardato con effetti disastrosi sui pesci.
Inoltre il fatto che una produzione di azoto non sia ancora partita mi fa pensare che o il sistema si basa sui batteri ANAMMOX che hanno tempi di replicazione lunghissimi, oppure sugli anaerobi facoltativi eterotrofi, ma che nella mia sump non trovano le condizioni per svilupparsi (altro che replicazioni astronomiche in tempi brevi).
Mi sto un po' rompendo temo che i cestini anossici faranno una brutta fine.

[fabio scarpa]

Sarebbe interessante sapere come si trova @Paul Sabucchi con i suoi cestini

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[valpredina]

Io ho deciso. Li abbandono. Troppo lenta la maturazione, troppe le variabili in gioco, non ultimo l'adsorbimento degli ioni ammonio all'interno della lettiera.....
Io mi sono fatto l'idea che all'inizio la lettiera assorba grosse quantità di NH4+ e le sottragga al metabolismo batterico. Quando poi è satura allora l'ammonio viene messo a disposizione dei batteri.
Preferisco a questo punto potenziare il MBF e fare affidamento su un sistema che non possa accumulare ammonio al suo interno.
Insomma non è possibile che per 20 giorni di fila si rilevi 0 mg/litro di ammoniaca e poi di punto in bianco questa inizia ad aumentare di nuovo senza che nulla sia intervenuto per giustificare questo comportamento.
Piuttosto mi faccio un algae scrubber nella sump, o meglio rispolvero il mattenfilter, o scelgo una fauna ittica compatibile con temperature più basse e con una vegetazione più ricca o ancora aumento i cambi d'acqua.
Va beh, diciamo che avere approfondito la questione è stato comunque interessante..... purtroppo senza molti risvolti positivi.

[fabio scarpa]

Il ragionamento non fa una piega, non si spiega la comparsa di ammoniaca.
Forse mettere un mattenfilter nell'ultimo scomparto della sump è la soluzione migliore e semplice.

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[valpredina]

Aggiornamento dopo sparizione di alcuni mesi causa lavoro.
Oggi ripulita la vasca, il filtro ed eliminato gli ultimi due cestini anossici.
La sperimentazione che teoricamente sarebbe stata interessantissima, nel mio caso non ha dato i risultati sperati. Non so a cosa attribuire il fallimento.
Mi viene in mente quel saggio che diceva:
la teoria è quando si sa tutto, ma niente funziona, la pratica è quanto tutto funziona e nessuno sa perchè.
Domani comincio a pensare ad un filtro più tradizionale da abbinare al mbf.
Credo che quando metterò i pesci avrò battuto il record dell'allestimento più lungo.

[fabio scarpa]

Credo che quando metterò i pesci avrò battuto il record dell'allestimento più lungo.

Mi viene in mente quel saggio che diceva:
la teoria è quando si sa tutto, ma niente funziona, la pratica è quanto tutto funziona e nessuno sa perchè.

Non fa una piega, l'importante è che funzioni.
Quindi la sperimentazione con i cestini anossici non è andata a buon fine, avevi sempr ammoniaca?

[valpredina]

Ciao Fabio,
Avevo i nitrati alle stelle, e ogni tanto rispuntava fuori anche l'ammoniaca. Poi la lettiera cominciava anche a sfaldarsi (poco per la verità, ma un po' di fango cominciava a formarsi sul fondo.
Secondo me il ciclo denitratatore non si è mai instaurato. Non so perchè, mi sembra di avere fatto tutto alla perfezione.
A questo punto stanco di sperimentare, mi sa che convertirò tutto in un mbf, e con l'esperienza acquisita ne modificherò la forma. Avrà una sezione triangolare ampia in superficie e a punta verso il fondo dove sistemerò due porose di 30 cm. Ho notato infatti che le ecopond chips tendono ad affondare dopo un po' di tempo e se non c'è movimento adeguato, tendono ad immobilizzarsi sul fondo, negli angoli morti. Usando una forma triangolare se si accumulano sul fondo le porose dovrebbero rimetterle in circolo.

[fabio scarpa]

Eh si, se i nitrati erano alti, il processo di denitrificazione non si era innescato.
Per il MBF a forma triangolare con i chips che affondano, può essere una buona idea.