Vengono descritte come predatrici, invece ho riscontrato che non è proprio così, hanno avuto delle tentazioni predatorie solo verso delle giovani e piccole Melanotaenia lacustris sui 3cm coda compresa, quindi pesci piccoli, allora nel dubbio le ho separate mettendo le Mogurnda nel cubo da 120 litri per un paio di mesi finchè le lacustris hanno raggiunto una taglia non più abbordabile dalla bocca grande delle Mogurnda, come si vede dalla foto frontale è davvero grande, e poi nessun problema, anche quando ho inserito un branco di M. praecox le hanno gurrdate per una mezzoretta, poi pace fatta.
Te li faccio vedere quando erano nel "vecchio" allestimento dei rainbow nel 350 litri assieme alle M. boesemani e G. incisus, si vedono in centro. La foto non è un granchè perchè il soggetto era la mia gatta e non la vasca.
La semplicità è il punto di arrivo, non di partenza.
particolari.. cosa gli dai da mangiare? hai qualche foto recente? a me piaciono molto le particolarità.
fa parte della famiglia channidae?
molto bello! sembra avere anche varie tonalità di colore, ottimo esemplare. dal vivo, sarà ancor più bello ovviamente.
Fanno parte della famiglie delle Eleotridae, le foto recenti sono le prime 5.
Come cibo solo secco per praticità/pigrizia, Six fish e Tropical Africa herbivore.
La semplicità è il punto di arrivo, non di partenza.
Complimenti Fabio,
Da quello che ho capito abbiamo entrambi la passione dentro alla passione ....... Cercare di allevare per quanto possibile specie rare in acquariofilia.... Solo che in tutti questi anni ,per una ragione o un'altra non mi è mai riuscito partire..... Pazienza, mi fa piacere che qualcuno riesca, di nuovo complimenti
PS :
Maaaaaaaaaaaa la pantera distesa sull'acquario ????....
La Mogurnda kutubuensis è effettivamente una specie rara, endemica del lago Kutubu, l'avevo recuperata dopo mesi di ricerche per il biotope contest di Rimini l'anno scorso, e poi le ho portate a casa.
Allora continuo e vi faccio vedere degli altri pesci poco apprezzati e poco conosciuti, tutti prendono i Crossocheilus siamensis, e nessuno i Crossocheilus kalopterus, li ho dovuti ordinare in Olanda, e personalmente li trovo molto più carini, l'effetto anti alghe è lo stesso.
Ah, per fare vedere che per mantenere pulita la vasca non è obbligatorio utilizzare sabbia finissima e tenere il fondo libero, io utilizzo sabbia grossolana e decisamente parecchie piante, anche nel fondo, direi che il ghiaino dopo anni è decisamenet pulito.
Ecco i Crossocheilus kalopterus:
La semplicità è il punto di arrivo, non di partenza.
@fabio scarpa non si vedono
Boh, ho tolto le parentesi dal nome file e ricaricato le foto, @marinus si vedono?
La semplicità è il punto di arrivo, non di partenza.
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